L'agente Caterella (Fabrizio Pizzuto) in una foto di scena di Fabrizio Di Giulio |
Grande successo anche per la quinta puntata de "Il giovane Montalbano" che ha vinto la battaglia dell'auditel della prima serata di Giovedì 22 Marzo con ben 6.718.000 spettatori facendo registrare uno share del 25,11%. La quinta puntata porta il titolo “Il terzo segreto” e trae spunto da due racconti di Andrea Camilleri contenuti rispettivamente nelle raccolte, "La paura di Montalbano" e "Gli arancini di Montalbano", entrambe edite da Mondadori. Star della puntata a mio avviso è stato l'agente Agatino Catarella (Fabrizio Pizzuto) che, come sempre, ha fatto divertire il pubblico e che però ha anche dato il suo contributo al commissario (Michele Riondino) in varie fasi delle indagini; ha cominciato a farsi valere in qualità di "esperto" informatico della squadra riuscendo addirittura a stampare il contenuto di un floppy disk, roba davvero evoluta per un commissariato in cui l'informatica sembra tabù. A Livia (Sarah Felberbaum) inoltre comincia a stare stretto il ruolo marginale che occupa nella vita di Salvo, sempre indaffarato a causa del suo lavoro, tanto che dopo l'ennesima promessa mancata decide di andare da sola a visitare in pullman Selinunte. Qualche scintilla inoltre tra Giuseppe Fazio (Beniamino Marcone) e Salvo, che però ci possono stare dalla giovane età dell'ispettore che impara subito la lezione e ne fa esperienza per la vita. In sintesi ancora una bella puntata per questa fiction che continua a tenere incollati al divano tanti spettatori. Non ci resta che attendere con pazienza la prossima e ultima puntata del prequel della storia del commissario più amato di sempre...
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