Anche quest'anno il festival della canzone italiana è stato vinto da una canzone di protesta. La canzone di Emma parla della rabbia e del malcontento dei tantissimi italiani che, dopo una vita di sacrifici, non riescono ad arrivare a fine mese per mancanza di denaro. "Non è l'inferno" il titolo per spiegare che è "soltanto" la crisi. Al malcontento del prof. Vecchioni che ha conquistato la 62° edizione, si aggiunge quest'anno lo sfogo della giovane cantante salentina che da voce alle rimostranze e alla frustrazione di migliaia di lavoratori italiani. Emma, per merito del televoto, si piazza sul gradino più alto di un podio tutto al femminile infatti la seguono Arisa al secondo posto e Noemi al terzo. Mi auguro che per il prossimo anno ci si possa lasciare alle spalle i temi di protesta, che in questo momento sono assolutamente legittimi, ma che in futuro possano essere dimenticati perchè non ne sussista più la necessità, e che le condizioni di tutti gli italiani possano tornare a essere dignitose e onorevoli così come questo popolo merita.
Personalmente però, a mio avviso, il momento più bello del festival quest'anno è stato questo:
Personalmente però, a mio avviso, il momento più bello del festival quest'anno è stato questo:
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