Oggi ho ricominciato a comprare Topolino

Oggi sono ritornato indietro di tanti anni: ho ricomprato Topolino in edicola. Già da un pò di tempo meditavo su questa decisione. Ho letto incessantemente Topolino dal 1987 al 2004 e mi ha accompagnato nella crescita da quando ero a bambino fino all'Università. Ricordo la trepidazione con la quale aspettavo mio padre a pranzo il mercoledì perchè, insieme al sacchetto col pane, in quel giorno ci sarebbe stato anche il mio giornalino preferito. Ho sempre amato i fumetti, soprattutto quelli italiani in particolare Tex, ma Topolino è sempre stato quello che ho letto con più continuità non mancando mai l'appuntamento settimanale per tanti anni.

A metà dei miei studi universitari però, a causa del tempo libero che veniva sempre più a mancare, cominciai a leggerlo sempre meno fino a quando decidemmo di non comprarlo più. Ma ogni volta che entravo in edicola e lo vedevo lì immobile nello scaffale, mi sembrava quasi che il soggetto in copertina mi chiamasse e mi dicesse: "Che fai? Ti sei dimenticato di me?". E in effetti non me ne sono mai dimenticato, anche perchè ultimamente riflettevo sul fatto che tanti aspetti del mio carattere sono un'eredità dei personaggi Disney: la propensione al risparmio e al collezionismo da Zio Paperone, l'hobby della pesca da Paperino, la passione per i gialli e per le indagini da Topolino, la voglia di capire il funzionamento delle cose da Archimede, etc...
E' per questo che mi sentivo in debito con Topolino e oggi sono tornato in edicola e l'ho comprato: sfogliandolo mi accorgo che sono cambiate tante cose (oggi "il topo" si può leggere pure su iPad) però è sempre bello potersi ritirare per un pò di tempo con i personaggi Disney magari dimenticando per un pò lo stress e il tran tran quotidiano. Per questo da oggi ho deciso di comprarlo di nuovo ogni settimana, riprendendo dal n°2918, perchè ogni tanto tornare bambini non può che farci bene. Mi auguro che un giorno anche i miei figli potranno crescere leggendo le storie di Topolino.