Se Google ormai ci ha abituato alle sorprese da tempo con "doodle" splendidi e interattivi, mappe sempre più aggiornate o ad una casella mail che cresce in dimensioni istante dopo istante, di certo non smette mai si stupirci. E' infatti di questi giorni la notizia dell'accordo siglato tra l'azienda di Mountain View e il "The Catlin Seaview Survey" che metterà a disposizione gli scatti ad alta risoluzione effettuati mediante la potente fotocamera subacquea SVII, dotata di sensore da 24 Mp in grado di scattare anche in condizioni precarie di luce e comandata mediante tablet, agli utenti di Google Street View. Le immagini saranno in grado di mostrare in oltre 50.000 scatti le fenomenali riprese panoramiche a 360° delle più belle barriere coralline di tutto il mondo; al momento le aree coperte dalle riprese sono: la barriera corallina australiana, due siti nelle Filippine ed altri due alle Hawaii, ma il progetto prevede che presto tale copertura oceanografica verrà ampliata con spettacolari immagini inedite. Di certo questa nuova funzionalità farà felici gli amanti del mare e delle immersioni come me, che magari non hanno modo di visitare tutti i giorni i fondali di questi splendidi luoghi; si potrà nuotare virtualmente in compagnia di imponenti mante, in mezzo a coloratissimi pesci tropicali o al fianco di splendide tartarughe come nel film di animazione "Alla ricerca di Nemo".
Ecco qui il link con la mappa già pronta per essere esplorata. Che resta da dire, buona immersione a tutti quanti con Google Street View. Speriamo che tale progetto possa fare rifilettere tutti quanti ancora una volta sulla bellezza del creato e su quanto l'uomo sia responsabile e determinante nella sua tutela o nel suo danneggiamento irreversibile con il proprio comportamento irresponsabile.
Di seguito un video che descrive il progetto e mostra anche alcune immagini delle riprese effettuate: